CASA EDITRICE: Rizzoli editore
GENERE: YA
PAGINE: 390
PAGINE: 390
EBOOK: 8,99 su Amazon
SINOSSI
La Magia esiste, ed è spaccata da una guerra millenaria. Appartenere a un fronte definisce il ruolo di ciascuno nel mondo, garantisce compagni e alleanze; ma soprattutto decide chi sono i nemici, che vanno giustiziati senza rimorso.
Nathan vive in una zona grigia: figlio di una maga Bianca e dell’Oscuro più terribile mai esistito, cresce nella famiglia materna, evitato da tutti, vessato dalla sorellastra, perseguitato dal Concilio che non si fida di lui e anno dopo anno ne limita la libertà, fino a rinchiuderlo in una gabbia.La stessa guerra che divide il mondo della Magia si combatte nel cuore di Nathan, in perenne bilico tra le due facce della sua anima, che davanti alla dolcezza di Annalise vorrebbe essere tutta Bianca, e invece per reagire alle angherie si fa pericolosamente Nera. Ma è difficile restare aggrappato alla tua metà Bianca quando non ti puoi fidare della tua famiglia, della ragazza di cui ti sei innamorato, e forse nemmeno di te stesso.
RECENSIONE
Half Bad mi è stato davvero consigliato caldamente, ed è questa la principale ragione per la quale ho deciso di leggerlo, nonostante a me ricordasse molto Magisterium (recensione QUI) che ho appena letto. La sinossi, così come il protagonista e il suo ruolo all'interno del mondo magico, mi sembravano molto simili a quelli che riguardavano il protagonista di Magisterium, Callum Hunt. Devo ammettere che però Half Bad è molto più maturo di Magisterium, è una storia per adulti, sia per quanto riguarda l'età a cui è rivolto ( soprattutto per le scene molto crude e violente che sono descritte), sia per lo stile narrativo: Falshback e flashforward che si incrociano con uno stile di scrittura che non ti lascia tempo per pensare a quante pagine stai leggendo. Il mondo descritto è davvero strutturato in maniera dettagliata e molto coerente, ogni storia si intreccia con le altre e ci permette di scoprire qualcosa in più sulla guerra magica in atto fra Incanti Bianchi e Incanti Neri, così come, ci fa scoprire le loro differenze. Davvero un plauso a Sally Green per questo. Mi sono innamorata di Half Bad, fin dalle prime righe (cosa che non è successa con Magisterium per il quale mi ci è voluto molto tempo per entrare nella storia e affezionarmi ai personaggi. Giuro che è l'ultimo confronto che faccio). Ho letto 300 pagine in due giorni, lanciata all'inseguimento di una rivincita di Nathan sulle angherie che ha ricevuto per tutto il romanzo. Devo dire però che le ultime 100 pagine sono state di una noia mortale. Ero talmente esaltata dall'inizio di Half Bad che onestamente la fine mi ha lasciata un po' perplessa. Comunque sicuramente leggerò il secondo capitolo, Half Wild, che ho già comprato e che so essere definito dalla critica molto più bello di Half Bad. Questi due libri insieme ad Half Lost compongono una trilogia. Il terzo capitolo uscirà nel 2016, quindi sono decisa a portare a termine questa avventura alla quale do 4 libricini e mezzo.
Boccolo in su: La narratio e la struttura della storia sono davvero molto coinvolgenti.
Boccolo in giù: Le ultime 100 pagine sono molto noiose e cadono un po' nel banale.
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